• 18 Gennaio 2025

9 Passi Essenziali per Migliorare il Posizionamento su Google

9 Passi Essenziali per Migliorare il Posizionamento SEO
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La SEO può evolversi, ma i fondamenti restano gli stessi. Concentrati su questi nove passaggi di base per ottimizzare il tuo sito e aumentare il tuo ranking.

Molte cose sono cambiate nella SEO da quando Google è arrivato online nel 1998.

Oggigiorno, con risultati personalizzati influenzati dal comportamento dell’utente, dalla posizione e dal dispositivo, distinguersi nei risultati dei motori di ricerca è più difficile che mai.

L’unica cosa che non è cambiata è questa: il tuo traffico organico è direttamente collegato al tuo posizionamento nei motori di ricerca (SERP) .

Se le tue parole chiave si classificano in cima o quasi ai risultati di ricerca di Google, seguirà un traffico sconfinato. Al contrario, una mancanza di visibilità nelle SERP lascerà il tuo sito in difficoltà ad attrarre traffico organico, indipendentemente dalla sua qualità.

In questa guida ti illustrerò i passaggi concreti per migliorare il tuo posizionamento.

Quanto tempo ci vuole per migliorare il posizionamento su Google?

Mi sbilancio e ti do la risposta definitiva: “Dipende”.

Anche se mi rendo conto che è frustrante e sembra una scappatoia, è la verità.

La SEO non avviene nel vuoto e ogni situazione offre un set unico di variabili. Abilità, budget, livello di concorrenza e come si classifica il tuo sito web possono tutti svolgere un ruolo nella rapidità con cui si può spostare la lancetta.

John Mueller di Google ha affermato che possono volerci ” da diverse ore a diverse settimane ” perché Google indicizzi contenuti nuovi o aggiornati. Tuttavia, anche con cambiamenti drastici, possono volerci mesi, o persino un anno, per vedere un impatto significativo.

Mueller consiglia:

  • Previeni il sovraccarico del server rendendo più veloci il tuo server e il tuo sito web.
  • Collegamento ben visibile alle nuove pagine.
  • Evitare URL non necessari come i filtri delle pagine di categoria.
  • Utilizzo delle mappe dei siti e dello strumento di controllo URL per velocizzare l’indicizzazione.

Il modo migliore per ottenere un posizionamento più rapido? Crea contenuti utili e di alta qualità che i ricercatori adoreranno. Nelle parole di Mueller, rendi il tuo sito “fantastico”.

1. Inizia con una solida base tecnica e UX

Una struttura del sito Web e un’architettura delle informazioni scadenti possono condannare anche le migliori campagne SEO. Se il tuo sito Web è difficile da navigare per gli utenti e da scansionare per Google, è probabile che le tue classifiche ne risentano.

Costruire solide basi tecniche e UX garantisce che sia i motori di ricerca sia gli utenti trovino ciò che stanno cercando.

Principali priorità tecniche SEO e UX:

  • Navigazione semplificata : assicurati che gli utenti possano trovare qualsiasi pagina del tuo sito con tre clic.
  • Proteggi il tuo sito : usa HTTPS per creare fiducia e proteggere i dati degli utenti.
  • Migliora i tempi di caricamento : comprimi le immagini, sfrutta la memorizzazione nella cache del browser e riduci il codice e il sovraccarico di JavaScript per offrire un sito che si carica rapidamente su tutti i dispositivi.
  • Correggi gli errori : utilizza strumenti come Google Search Console per identificare problemi di scansione, link non funzionanti e altri ostacoli che impediscono a Google di indicizzare efficacemente le tue pagine.

Sebbene i Core Web Vitals (ad esempio LCP, FID e CLS) siano importanti indicatori di performance, non impantanarti nella ricerca di punteggi perfetti. Un sito tecnicamente valido e che offre un’esperienza utente eccezionale supererà naturalmente i concorrenti nel lungo periodo.

Raccomandazione

Controlla il tuo sito web utilizzando i report di copertura e statistiche di scansione di Google Search Console . Identifica e risolvi tre problemi principali questa settimana, come link interrotti, pagine a caricamento lento, problemi di compatibilità con i dispositivi mobili, problemi di Core Web Vitals o errori di indicizzazione.

Ricontrolla le statistiche di scansione tra due settimane per confermare i miglioramenti e assicurarti che Google possa indicizzare in modo efficiente il tuo sito.

2. Fornire contenuti utili, pertinenti e orientati all’EEAT

I contenuti di alta qualità che incarnano Esperienza , Competenza , Autorevolezza e Affidabilità (EEAT) sono un pilastro della SEO moderna.

Google premia i contenuti che soddisfano le intenzioni dell’utente e offrono valore, quindi dai priorità alla creazione di contenuti che rispondano a domande reali e risolvano problemi.

Suggerimenti per contenuti compatibili con Google

  • Scrivi titoli accattivanti : usa titoli concisi e accattivanti, lunghi tra 135 e 159 caratteri, che siano in sintonia con il tuo pubblico e mettano in risalto i vantaggi principali.
  • Crea meta descrizioni : scrivi descrizioni uniche e accattivanti con parole chiave incorporate in modo naturale, evitando le alternative generate automaticamente.
  • Sfrutta fonti esperte : arricchisci i tuoi contenuti con citazioni autorevoli, casi di studio o approfondimenti da parte di leader del settore per creare autorevolezza.

Raccomandazione

Seleziona i tuoi 3 URL con prestazioni inferiori in termini di CTR o posizione media in Google Search Console.

Aggiorna ognuno con una nuova citazione di un esperto o nuovi approfondimenti allineati con l’intento di ricerca. Aggiungi una nuova sezione o FAQ per approfondire il contenuto. Tieni traccia delle metriche CTR e di coinvolgimento nelle prossime quattro settimane per misurare il miglioramento.

3. Ottimizza le tue pagine per Google

Per rendere le tue pagine accattivanti e ottimizzate per i motori di ricerca, devi ottimizzare sia i contenuti sia la loro struttura.

Ciò implica la creazione di titoli concisi e descrittivi, l’utilizzo di meta descrizioni e l’uso strategico di link interni per migliorare la navigazione dell’utente e le prestazioni SEO.

Tattiche di ottimizzazione chiave

1. Crea titoli e meta descrizioni unici e accattivanti

  • I titoli inferiori a 60 caratteri o circa 600 pixel di larghezza assicurano la visualizzazione completa nelle SERP. Dai priorità a chiarezza e pertinenza per attrarre clic e allinearti con l’intento dell’utente.
  • Scrivi meta descrizioni che siano in linea con l’intento di ricerca e che includano le parole chiave principali senza riempirle troppo.
  • Evita le descrizioni generate automaticamente; crea manualmente frammenti accattivanti.

2. Utilizzare i collegamenti interni in modo strategico

  • Aggiungere collegamenti tra pagine pertinenti per guidare gli utenti e migliorare la scansione.
  • Utilizza un testo di ancoraggio descrittivo per chiarire il contenuto della pagina di destinazione. Ad esempio, invece di “clicca qui”, usa “confronta gli strumenti di marketing digitale”.
  • Per mantenere la chiarezza ed evitare di confondere gli utenti, è consigliabile evitare troppi link su una sola pagina.

3. Concentrarsi sulla struttura del contenuto e sulla leggibilità

  • Utilizza titoli chiari (H1, H2, H3) per organizzare i contenuti per gli utenti e i motori di ricerca.
  • Suddividere il testo con punti elenco, elenchi numerati ed elementi visivi per migliorarne la leggibilità.
  • Includi link correlati per approfondimenti sull’argomento.

Raccomandazione

Identifica tre pagine con prestazioni insufficienti, con impressioni elevate e CTR basso utilizzando Google Search Console. Riscrivi le loro meta descrizioni per allinearle all’intento di ricerca, incorporando naturalmente le parole chiave primarie.

Aggiungi almeno un link interno a ciascuna di queste pagine da contenuti correlati ad alto traffico, utilizzando un testo di ancoraggio descrittivo. Monitora i cambiamenti nel CTR e nelle metriche di coinvolgimento (ad esempio, frequenza di rimbalzo) nelle prossime quattro settimane per valutare i miglioramenti.

4. Implementare il markup dello schema per risultati avanzati

Lo schema markup aiuta i motori di ricerca a comprendere meglio i tuoi contenuti e aumenta la tua visibilità con risultati avanzati come valutazioni a stelle, dettagli sui prezzi e altro ancora.

Strutturando i tuoi dati, rendi più facile per i motori di ricerca fornire informazioni rilevanti agli utenti direttamente nei risultati di ricerca.

Esempio di schema di markup

Di seguito è riportato un esempio di markup dello schema del prodotto per un sito web di e-commerce:

{
  "@context": "https://schema.org/",
  "@type": "Product",
  "name": "Organic Cotton T-Shirt",
  "image": "https://yourdomain.com/images/organic_cotton_shirts.jpg",
  "description": "A comfortable, eco-friendly organic cotton shirt.",
  "brand": "GreenThreads",
  "offers": {
    "@type": "Offer",
    "priceCurrency": "USD",
    "price": "19.99",
    "availability": "https://schema.org/InStock",
    "url": "https://yourdomain.com/organic_cotton_t-shirts"
  },
  "aggregateRating": {
    "@type": "AggregateRating",
    "ratingValue": "4.5",
    "reviewCount": "55"
  }
}

Questo codice include dettagli essenziali sul prodotto, come nome, immagine, descrizione, prezzo, disponibilità e valutazioni dei clienti, rendendolo idoneo per risultati di ricerca avanzati.

Scegli il tipo di schema giusto

Schema.org fornisce vari tipi di schema progettati per formati di contenuto specifici, tra cui:

  • Schema dell’articolo : su misura per post di blog, articoli di notizie e altri contenuti scritti.
  • Schema FAQ : perfetto per presentare le domande più frequenti in modo organizzato e di facile ricerca.
  • Schema evento : ideale per evidenziare gli eventi con date, luoghi e dettagli sui biglietti.
  • Schema LocalBusiness : aumenta la visibilità delle aziende con sedi fisiche includendo indirizzo, orari e informazioni di contatto.
  • Schema della ricetta : per il contenuto della ricetta, che mostra gli ingredienti, i passaggi di cottura e le recensioni.

Selezionando il tipo di schema appropriato per il tuo contenuto garantisci un migliore allineamento con l’intento di ricerca dell’utente e aumenta le tue possibilità di comparire nei risultati di ricerca avanzati.

Come implementare lo schema di markup

  • Identifica il tipo di schema più pertinente per il tuo contenuto (ad esempio, Prodotto, FAQ, Articolo o Evento).
  • Utilizza strumenti come Structured Data Markup Helper di Google per generare il codice schema.
  • Convalida il tuo markup con il test dei risultati avanzati di Google per assicurarti che sia privo di errori.
  • Inserisci il codice dello schema nella <head>sezione della tua pagina web o all’interno del corpo HTML.

Vantaggi dello schema di markup

  • Visibilità di ricerca migliorata: distinguiti con rich snippet (ad esempio, stelle, prezzi e FAQ).
  • Percentuali di clic (CTR) più elevate: i risultati ben strutturati attirano maggiore attenzione.
  • Esperienza utente migliorata: gli utenti ottengono le informazioni chiave a colpo d’occhio senza dover cliccare su più pagine.

Raccomandazione

Seleziona una pagina chiave di prodotto o servizio e implementa il markup dello schema utilizzando il formato JSON-LD. Convalida il codice utilizzando il test dei risultati avanzati di Google. Traccia impressioni, CTR e prestazioni dei clic in Google Search Console per due settimane.

L’obiettivo è ottenere un miglioramento del CTR di almeno l’1%, che può tradursi in oltre 100 clic aggiuntivi se la pagina riceve 10.000 impressioni mensili.

Se l’implementazione iniziale ha successo, espandi il markup dello schema ad altre cinque pagine nel corso del mese successivo, concentrandoti sui contenuti ad alto traffico.

5. Ottimizzazione per l’indicizzazione mobile-first

Google ora dà priorità alla versione mobile del tuo sito web per l’indicizzazione e la classificazione. Garantire che il tuo sito sia mobile-friendly non è più facoltativo: è essenziale per il successo SEO.

Strategie chiave per l’ottimizzazione mobile:

  • Design reattivo: utilizza un design reattivo per garantire che il tuo sito si adatti perfettamente a tutti i dispositivi.
  • Velocità della pagina: ottimizza i tempi di caricamento per gli utenti mobili comprimendo le immagini, abilitando la memorizzazione nella cache e utilizzando una rete per la distribuzione dei contenuti (CDN).
  • Navigazione ottimizzata per dispositivi mobili: semplifica i menu di navigazione per gli schermi più piccoli e dai priorità ai link essenziali.
  • Elementi cliccabili: assicurarsi che pulsanti e link siano adeguatamente distanziati per le interazioni touch.

Raccomandazione

Utilizza il report Usabilità su dispositivi mobili di Google Search Console per identificare le pagine con problemi quali “Testo troppo piccolo da leggere” o “Elementi cliccabili troppo vicini tra loro”.

Concentrati sulla risoluzione di tre problemi chiave, come la regolazione delle dimensioni del testo, il miglioramento della spaziatura dei pulsanti o l’ottimizzazione della navigazione. Migliora ulteriormente le prestazioni comprimendo le immagini e abilitando il caricamento lento.

Monitora i tassi di rimbalzo e le impressioni sui dispositivi mobili in Google Analytics nelle prossime quattro settimane, puntando a una riduzione del 5% dei tassi di rimbalzo e a un miglioramento del coinvolgimento.

6. Crea backlink di alta qualità

I backlink sono ancora essenziali per la SEO, ma l’enfasi dovrebbe essere sulla qualità piuttosto che sulla quantità. I ​​link da siti web affidabili segnalano a Google che il tuo sito fornisce contenuti autorevoli e di valore.

Detto questo, creare backlink non è una vittoria immediata: è un gioco a lungo termine che richiede pazienza e impegno costante.

Strategie per ottenere backlink di qualità

  • Guest Blogging: scrivi guest post perspicaci e di alto valore per siti web rinomati nel tuo settore.
  • Diffusione dei contenuti: condividi le tue guide, i tuoi studi o le tue risorse più efficaci con influencer o blog del settore.
  • Creazione di link interrotti: trova i link interrotti su siti web autorevoli e suggerisci i tuoi contenuti come sostituti.
  • Campagne di PR digitali: genera entusiasmo attorno al tuo marchio o ai tuoi prodotti per ottenere backlink in modo naturale da pubblicazioni autorevoli.

Raccomandazione

Identifica tre siti web di elevata autorità nella tua nicchia utilizzando uno strumento come Ahrefs o Semrush.

Sviluppa un piano di sensibilizzazione mirato per proporre contenuti di alto valore, come un guest post o un collegamento a una guida o risorsa esistente sul tuo sito.

Concentratevi sull’offrire un valore autentico al vostro pubblico. Tracciate i nuovi backlink acquisiti nei prossimi tre mesi utilizzando Google Search Console o uno strumento di monitoraggio dei backlink e misurate il loro impatto sul traffico di riferimento e sulle classifiche.

Disclaimer

L’acquisizione di backlink è una maratona, non uno sprint. Concentratevi sulla creazione di contenuti di alta qualità che guadagnino link in modo naturale e state alla larga dalle tattiche black-hat: vi metteranno nei guai con Google.

7. Mantenere la freschezza dei contenuti

Google premia i siti web che aggiornano regolarmente i loro contenuti , poiché ciò segnala una pertinenza e un’autorità costanti. Informazioni obsolete o obsolete possono danneggiare la tua credibilità e le tue classifiche.

Suggerimenti per mantenere i contenuti freschi

  • Aggiorna le statistiche: sostituisci i vecchi dati con le cifre, i casi di studio o i report più recenti del settore.
  • Aggiungi nuove informazioni: incorpora tendenze recenti, citazioni di esperti o strumenti emergenti.
  • Espandi il contenuto: aggiungi elementi multimediali come immagini, infografiche o video per arricchire i tuoi contenuti.
  • Riutilizza i contenuti: trasforma i vecchi post in formati alternativi come podcast, webinar o guide scaricabili.

Raccomandazione

Esamina le tue prime cinque pagine performanti in Google Analytics. Aggiorna due pagine aggiungendo dati, approfondimenti o elementi visivi aggiornati.

Tieni traccia delle metriche di coinvolgimento, come il tasso di rimbalzo e il tempo trascorso sulla pagina, nelle prossime quattro settimane e punta a un miglioramento del 10% in questi indicatori chiave di prestazione (KPI).

8. Migliorare la SEO locale per le aziende

Per le aziende locali, essere visibili nei risultati di ricerca locali può fare la differenza. Ottimizzare il tuo profilo aziendale Google (GBP) e usare parole chiave specifiche per la posizione sono passaggi essenziali.

Strategie SEO locali chiave

  • Ottimizza il tuo GBP : assicurati che tutti i dettagli aziendali (indirizzo, orari, foto e categorie) siano accurati e convincenti.
  • Incorpora parole chiave specifiche per la posizione : aggiungi frasi come “il miglior [servizio] in [città]” al contenuto del tuo sito web e alle meta descrizioni.
  • Incoraggia le recensioni : chiedi in modo proattivo ai clienti soddisfatti di lasciare recensioni positive su Google e altre piattaforme.

Raccomandazione

Controlla il tuo profilo aziendale su Google. Aggiungi o aggiorna tre foto, perfeziona la selezione della categoria e assicurati che gli orari di apertura siano accurati.

Identifica tre parole chiave specifiche per la posizione e incorporale nella tua home page o in una pagina di servizio chiave. Monitora le impressioni locali in GBP Insights per due settimane per misurarne l’impatto.

9. Ottimizza per un pubblico internazionale

Se ti rivolgi a utenti di più Paesi , la SEO internazionale garantisce che i tuoi contenuti siano in linea con lingue, regioni e culture diverse.

Strategie chiave per SEO internazionale

  • Utilizza i tag hreflang : indica ai motori di ricerca quale lingua e versione regionale di una pagina mostrare agli utenti.
  • Localizzazione dei contenuti: traduzione del testo nelle lingue locali e adattamento delle sfumature culturali (ad esempio, valuta, misure).
  • Esegui una ricerca sulle parole chiave regionali: utilizza strumenti come Google Keyword Planner per scoprire termini specifici per una determinata località.
  • Ottimizza hosting e domini: utilizza domini specifici per ogni Paese (ad esempio, example.co.uk) oppure ospita il tuo sito nelle regioni di destinazione per tempi di caricamento più rapidi.

Raccomandazione

Identifica i tuoi principali mercati internazionali in Google Analytics. Implementa tag hreflang per almeno una lingua o regione e traduci la tua pagina con le prestazioni più elevate. Monitora il traffico internazionale in Google Analytics per tre mesi per tracciare la crescita.

Riepilogo: i fondamenti restano gli stessi

La SEO non deve essere opprimente. Inizia implementando uno o due passaggi concreti questa settimana, come l’aggiornamento dei contenuti, l’aggiornamento del tuo GBP o l’ottimizzazione di una pagina per un pubblico internazionale.

Utilizza strumenti come Google Analytics e Search Console per monitorare i tuoi progressi nel mese successivo e apportare le modifiche necessarie.

La SEO può evolversi, ma i principi fondamentali restano gli stessi.

Concentrandoti su strategie chiave come la distribuzione di contenuti di qualità, l’ottimizzazione per il pubblico locale e mobile e la creazione di backlink di alta qualità, puoi posizionare il tuo sito per un successo a lungo termine.

Apporta miglioramenti incrementali, monitora le tue metriche e adattati in base a ciò che funziona. Con un approccio coerente, vedrai i tuoi ranking, traffico e coinvolgimento migliorare nel tempo.

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valerio sanna

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